In viaggio a Capo Noli
Come ogni anno il gruppo ricreativo della Salvataggio Sub Minusio organizza un uscita di società e amici per delle immersioni ricreative di gruppo. Il 29 settembre 2020 siamo partiti a Noli. Due giorni dedicati alle immersioni e momenti conviviali.

Le immersioni ci hanno portato a visitare il ‘Giardino di Nemo ‘, un progetto tutto italiano che propone una soluzione al problema della scarsità di terreni coltivabili. Un progetto dunque all’insegna della sostenibilità ambientale.
Le biosfere sott’acqua funzionano grazie alla differenza di temperatura tra l’aria all’interno della biosfera e l’acqua di mare. Il funzionamento si basa sull’evaporazione dell’acqua nella semisfera dove viene coltivato il basilico. Il microclima e le condizioni particolari che si creano nelle biosfere sono ottimali per la crescita delle piante e colture. Una situazione non molto diversa da una serra convenzionale, ma senza fonti energetiche aggiuntive.
Inoltre l’integrazione e l’impatto del progetto è molto interessante perché il fondale dove è stato installato è una distesa di sabbia e qualche piccola roccia. Sitiazioni note per essere poco abitate da fauna marina perché privo di ripari. Il Nemo’s Garden ora è considerato un reef artificiale a tutti gli effetti perché ricco di specie che utilizzano le biosfere come riparo, contribuendo a una lunga catena alimentare che va dai crostacei, ai cavallucci marini, polpi e pesci di varie specie.
Per ulteriori informazioni nemosgarden.com
Inoltre un’altra immersione ci ha portati all’Area Marina protetta di Bergeggi e ci siamo immersi al punto chiamato il ‘Pifferaio’. Il punto di immersione è semplice ma molto interessante per la sua particolare conformazione dove si possono incontrare vari tipi di nudibranchi, saraghi (tra cui il sarago Faraone) nuvole di castagnole, bughe , latterini e tanto altro ancora…
Vi lasciamo con alcuni scatti dei nostri fotografi Mauro Finotti e il video del blog personale di Julien Daulte